Bambole
2012

Lo spettacolo è stato creato utilizzando diverse modalità espressive. Una di queste ha comportato la registrazione di interviste a diverse persone nelle quali venivano poste domande sull’individuo, la sua storia, la sua identità, la famiglia, il lavoro. A partire da frammenti, frasi, parole, a volte anche interi brani delle risposte date, la regista ha composto la colonna sonora dello spettacolo. Per le azioni sceniche sono invece stati coinvolti cinque non-attori: affiancati dall’attrice-regista hanno creato partiture fisiche evocative che fanno anche da trama narrativa al lavoro.

Il binomio arte e società acquista senso nel momento in cui l’individuo-artista si definisce nel proprio contesto vivendolo ed influenzandolo tramite il proprio operare e creare. A partire da questa premessa si è scelto di collegare la creatività alla femminilità. È infatti d’uso comune e quotidiano, anche in un contesto artistico, il riferimento a un’estetica e a un linguaggio “al femminile”. Una definizione che nella sua complessità include anche l’avvalersi di un approccio più intimistico e più introverso all’arte. In questo senso essa tocca anche il modo di lavorare di Ledwina Costantini, la quale dal punto di vista registico tende a dar forma a figure e immagini circoscritte alla sfera familiare e alle gerarchie affettive in primis. Attraverso l’incontro e il dialogo con persone di età, genere, estrazione e professione diversa, si sono voluti esplorare i ruoli di genere e sociali in quanto membrane porose piuttosto che barriere invalicabili. Dall’esperienza comune della scena e della creazione sono nati al contempo una testimonianza polifonica e un racconto coeso.

laRegione, 4 ottobre 2012

Uno spettacolo visuale, sensoriale e viscerale, un inno alla creatività, una critica sociale, un trionfo dell’amore e uno sguardo crudo sulla realtà. Tutto questo è ‘Bambole’ di Opera retablO, un immaginario eccezionale nel quale perdersi.

Spettacoli

Teatro Sociale di Bellinzona

5 ottobre 2012

Teatro Il Cortile, Lugano

6-7 ottobre 2012

Teatro Cambusa Locarno

19-20 ottobre 2012

Teatro Foce, Lugano

7 e 9 novembre 2012

Regia

Ledwina Costantini

Con

Ledwina Costantini, Elio David, Sofia Marchesi, Sara Pellegrini, Nando Snozzi, Michele Tognetti

Interviste a

Manuela Bernasconi, Dagmar Costantini, Elio David, Ivana Falconi, Anna Felder, Romana Frigeri, Martina Jacoma, Pierre Lepori, Sofia Marchesi, Sara Pellegrini, Filomena Snozzi Pirisi, Nando Snozzi, Michele Tognetti, Julia Varley

Testi liberamente tratti da

Peter Handke, Wim Wenders

Scenografia

Luca Minotti, Michele Tognetti

Supervisione tessuto sonoro

Olivier Gabus

Disegno luci

Rosario Ilardo, Andrea Della Neve

Fotografie

Dana de Luca

Produzione

Opera retablO

In collaborazione con

La Fabbrica di Losone

Con il sostegno

Repubblica e Cantone Ticino DECS Fondo SWISSLOS, Città di Lugano

Con il contributo

Ernst Göhner Stiftung e Tognetti/auto

Rassegna stampa